RIPA PRONTO A FARE LO SGAMBETTO ALLA SALERNITANA CAPOLISTA
Se fossimo indietro nel tempo, qualcuno potrebbe etichettare la stagione del bomber battipagliese come “l’epopea di Francesco Ripa”. L’ex attaccante della Nocerina, arrivato a Castellammare di Stabia, ha conosciuto tre diverse fasi. In principio, il buon avvio sotto la gestione Pancaro. Il tecnico cosentino sembra stimarlo –per lo meno nelle battute iniziali–, ed è pronto ad affidargli le chiavi dell’attacco. Ripa, ringrazia ed a suon di gol, ripaga la fiducia concessa. Poi improvvisamente le carte in tavola, cambiano. Anzi si mischiano del tutto. L’ex tecnico delle Vespe, non lo ritiene più un punto cardine del proprio progetto. Dopo aver cambiato il modulo dal 4-4-2 al 4-3-3, lo relega al ruolo di gregario in panchina. La Juve Stabia dal canto suo, lascia correre ma la nuova collocazione, diventa un po’ troppo scomoda. Ripa stufo di non rientrare nelle grazie di Pancaro, esprime i suoi dubbi alla società stabiese, la quale dal canto suo è pronta ad assecondare le sue necessità, magari trovandogli una sistemazione adeguata. Nulla di fatto. L’ex Arzanese resta all’ombra del Faito, ma la sua avventura in gialloblù, sta per subire una nuova evoluzione. Infatti, dopo qualche mese, Pancaro riceve il ben servito dalle Vespe e l’attaccante torna vertiginosamente in cima, alle preferenze del progetto tecnico. Ora gli scenari sono cambiati. Savini, ripropone il 4-4-2 affidandogli un ruolo di rilievo nel reparto avanzato. Giocare al fianco di Samuel Di Carmine, non è cosa facile ma dopo il derby con il Savoia, la rinascita sembra cosa fatta. Due gol, che lasciano spazio ad una forma invidiabile, proprio nel momento giusto. I gialloblù a breve sfideranno la Salernitana e la sua presenza sembra scontata. Un derby nel derby. Se i tifosi gialloblù tengono particolarmente alla sfida contro Calil e compagni, Ripa dal canto suo proverà in tutti i modi ad essere protagonista. Le sue origini battipagliesi lo impongono e magari, nei suoi pensieri si è già fatta avanti l’ipotesi, di tirare uno sgambetto alla Salernitana capolista.
Gianluca Aprea