SERGIO VESSICCHIO FINISCE DI NUOVO NEL MIRINO

Offese all’assistente donna, striscione contro il giornalista e multa all’Agropoli

AGROPOLI – Dal sito internet contro l’ex arbitro italiano Pierluigi Collina prima di finire recentemente sulla graticola per le accuse sessiste rivolte nei confronti di una guardalinee durante una gara di Eccellenza campana dello scorso campionato. E non solo. Non sono mai passate inosservate le uscite pubbliche di Sergio Vessicchio, giornalista agropolese, opinionista sportivo ed ex arbitro. Che da ieri pomeriggio è il destinatario di un manifesto minaccioso apparso in città, proprio dinanzi la sede della sua emittente televisiva, all’inizio del lungomare San Marco, con tanto di scritta “Diciamo Sì alla violenza su Vessicchio”, con l’aggiunta di una mano rossa graficata come se da essa fuoriuscisse sangue.

 

Proprio ieri, poi, la Procura Federale ha sanzionato l’Agropoli con la multa di 400 euro – e quattro mesi di inibizione per l’attuale presidente onorario, Domenico Cerruti – per la vicenda in quanto la diretta del match – in cui furono proferite le offese – non era stata autorizzata dalla Federazione. Ma Vessicchio non si spaventa e, con il suo solito stile, mentre rincasa dopo la consueta uscita pomeridiana in canoa, risponde: «Mi hanno appena inviato la foto, non ne sapevo nulla», dice. «Credo, a primo impatto, che sia di stampo politico, anche perché ricorda molto lo stile di un’estrazione politica di questa città che ho sempre attaccato. E, poi, altro fatto eloquente: ogni estate, a fine agosto, escono scritte o manifesti contro Vessicchio».Antonio Vuolo FONTE LA CITTA’L’ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE IN EDICOLA OGGI