SERIE B, IL VARESE SI AUTODENUNCIA PER CALCIO SCOMMESSE
Davvero singolare il caso del Varese , auto-denunciatosi alla Procura Federale prima della sfida con il Catania (finita 3-0 per gli etnei) dopo un consulto con Federbet.
Federbet è un’organizzazione che si occupa del monitoraggio dei flussi di scommesse anomali, quelli che potenzialmente celano attività irregolari. ” Appena siamo stati informati che le giocate si concentravano sulla vittoria del Catania ci siamo attenuti a un protocollo da adottare in questi casi “, ha spiegato il dg Beppe D’Aniello.
” Il giorno prima della gara – si legge sulla Gazzetta dello Sport – ho mandato una mail certificata alla Procura federale insieme al resoconto avuto da Federbet. Ho incontrato quindi i giocatori avvisandoli della situazione. Poi, subito dopo la partita, sono stati interrogati i capitani e gli allenatori delle due squadre, oltre a un dirigente per parte “.
Una condotta studiata ad hoc per evitare qualunque tipo di coinvolgimento per il principio di responsabilità oggettiva. Il club si è messo al riparo da possibili sanzioni avvisando per tempo le autorità calcistiche, ancor prima di scendere in campo.
Le voci sul crollo della quota legata al 2 (da 2.85 a 1.60 in poche ore, fino al bloccco delle giocate) erano circolate anche in città alla vigilia dell’incontro, spingendo gli ultras di casa a contestare la squadra, accolta dallo striscione ‘ Venduti ‘ al Franco Ossola nel giorno della partita.
Marco Mattiello