TOTTI SI SFOGA: “FINIRE COSì LA CARRIERA E’ BRUTTO CHIEDO RISPETTO, SPALLETTI? PARLASSE IN FACCIA”

ROMA – “Mi sento ancora un calciatore, l’infortunio è alle spalle: sto bene e se sto fuori è solo per scelta tecnica“. Francesco Totti si sfoga in un’intervista per Raisport, i cui contenuti sono stati anticipati (integrale domani a Novantesimo minuto). Il capitano della Roma parla con amarezza della sua lontananza dal campo: “Così non riesco a stare, la panchina mi fa male, capisco che alla mia età si giochi meno: ma finire la carriera così è brutto per l’uomo e per quanto dato alla Roma. Forse si poteva gestire meglio, sarebbe un bene per tutti” dice il capitano giallorosso che chiede di “avere un po’ più di rispetto per quello che ho dato a questa società e a questa squadra: ho sempre messo la faccia davanti a tutti“.
E ancora una battuta sul presidente Pallotta: “Lo aspetto per il contratto, scade a giugno. Valuterò qualsiasi cosa dovesse uscire, perché non riesco a stare così: sto male io e sta male la gente intorno. Ci siederemo a tavolino, io dirò la mia, lui la sua, sperando che tutti escano contenti. Io mi aspetto correttezza“.
Totti fotografa con molta freddezza il rapporto con il tecnico Luciano Spalletti: “Con lui buongiorno e buonasera… Speravo che le cose lette sui giornali me le dicesse in faccia – aggiunge il capitano giallorosso – anche se come tecnico lo stimo, penso abbia le carte in regola per rimanere“. Proprio oggi, alla vigilia della partita con il Palermo, Spalletti ha annunciato che Totti partirà titolare.