VLAHOVIC ANCORA LUI, DOPPIETTA A LECCE POI BREMER 0-3
Ancora lui, ancora Vlahovic doppietta anche se con l’aiuto di Mckennie il cui secondo goal è proprio suo. Poi segna Bremer nel finale. Una vittoria meritata perchè arrivata dopo tanti sforzi e contro gli errori di Allegri il quale ha avuto il corsaggio ancora di mettere Miretti nel campo, un altro fallimento del numero 20, ne ha cmbinate di cotte e di crude, di tutti i colori. e appena lo ha tolto dal campo la Juventus ha segnato e ha dilagato. Allegri è troppo ottuso e nessuno glielo contesta altrimenti con una stampa seria sa quate proteste verso il tecnico per l’utilizzo dannoso del calciatore. Nel primo tempo la Juventus vicina al goal con Mckennie il colpo di testa dell’americano viene respinto quasi sulla linea da un avversario. Poi Vlahovic viene cinturato al collo in area, il rigore Doveri non lo da e nemmeno il var lo chiama. La Juventus si trascina dietro un nno gioco, poco fluida la manovra con Miretti guastatore, un ectoplasma poi lo toglie e la Juventus si libera del peso di un non giocatore. Al 59′ Rete di Vlahovic. Tiro centrale di Yildiz respinto da Falcone, cross di Cambiaso, Vlahovic da centro area insacca al volo di sinistro. Al minuto numero 68 Traversone di Kostic, McKennie colpisce di testa, Vlahovic deposita in rete a porta vuota la palla sarebbe entrata lo stesso Mckennie non esulta e se la prende un pò. Nel finale Calcio piazzato battuto da Iling Junior, Bremer salta più in alto di tutti e di testa supera Falcone. La Juventus chiude dopo tanto tempo in campionato con più di un goal, non subisce goal in trasferta. La Juventus torna dalla Puglia con un momentaneo primato in classifica ma anche con un grande peso, la presenza di Miretti e la cocciutaggine di Allegri. Una soluzione bisogna trovarla. Sergio Vessicchio