ZACCARIA CONFERMATO PRESIDENTE DELLA SEZIONE ARBITRI DI AVELLINO

Si è svolta giovedì 10 dicembre l’Assemblea Ordinaria ed elettiva della Sezione di Avellino, in modalità digitale dalla piattaforma Sinfonia4you causa restrizioni epidemiologiche.
A partire dalle 18, sono cominciate le procedure di accreditamento per opera dell’ufficio di Presidenza, con al vertice l’osservatore arbitrale Gianluca Restieri, che ha coordinato i lavori ai fini della verifica della regolarità dell’assemblea.
Il Presidente uscente Saverio Zaccaria, ha in primis esposto la ricca e corposa relazione tecnica e associativa della Stagione 2019-2020, sicuramente segnata dall’emergenza COVID-19.
Successivamente è toccato al Presidente del Collegio dei Revisori sezionali uscente Angelo Iandolo esporre a sua volta la Relazione amministrativa e contabile relativa al 2019.
A seguire la votazione con l’88 delle preferenze che ha riconfermato per il terzo mandato Saverio Zaccaria come Presidente di Sezione: segno che il suo lavoro è stato ben apprezzato dagli associati che, nel segno della continuità, hanno riposto nuovamente fiducia in lui.
Sono risultati invece eletti come Delegato sezionale Diego De Gisi e come Revisori dei Conti Francesco Pellecchia e Vincenzo Lombardi.
Emozionato per la grande dimostrazione di fiducia ricevuta dagli associati, il Presidente Zaccaria a seguito della elezione: “Sono orgoglioso di quanto emerso stasera. La mia emozione si trasforma in motivazione; sarò il Presidente di tutti, perché ancora una volta abbiamo fortemente dimostrato di essere uniti. Siamo già a lavoro, nel segno della continuità, per formare gli arbitri ed aiutarli a raggiungere le vette più importanti. Continueremo a fronteggiare l’emergenza COVID con riunioni multimediali, cercando di riavvicinarci alla vita associativa sfruttando pienamente le nuove tecnologie. Siamo già concentrati sul campo e speriamo presto che tutti gli associati possano tornare a coltivare la passione, e lavorare sulla crescita di ogni singolo arbitro, come atleti, e soprattutto come uomini”.