ZHANG PAGA LA CAUZIONE E VA AGLI ARRESTI DOMICILIARI
Il presidente dell’Inter il giovanissimo Zhang sta passando un periodo molto delicato. Dal 14 luglio non si vede e non si sente essendo agli arresti in Cina. nelle ultime ore però ci sono delle novità sulla sua condizione di detenuto. Attualmente so trova ai domiciliari a Nanchino , uscito su cauzione, non può lasciare la Cina fino a quando non rimborsa il debito con una banca cinese, la stessa banca chiede un pignoramento di tutti i beni in possesso di Zhang , compreso l’ Inter , gli hanno ritirato il passaporto, quindi per quest’anno Zhang non potrà più mettere piede in Italia
La cosa più pazzesca riguarda l’informazione, arrivano da ogni parte del mojndo più conferme e riscontri ma la stampa italiana no ne parla. Un silenzio assoluto in grado di far riflettere su quanto si sta verificando nel campionato italiano. Il debito relativo al prestito è il primo pensiero di Zhang il quale ha fatto sapere ad oaktree, che l’ Inter a Giugno sarà della banca , dunque la situazione dell Inter si sta avvicinando al default . La cosa eclatante è che anche la banca cinese pretende le quote dell’Inter se Zhang non paga il debito e quindi aggredirà i conti e i beni dello stesso Zhang quindi l’Inter. Il fallimento è praticamente tecnicamente arrivato. Tutto questo schifo è nascosto dalla stampa italiana, ma messa in grande risalto da giornali mondiali come il Time, o il new jork times
ALL’INTER SONO A CONOSCENZA DI TUTTO
Martedì sera prima della partenza del Portogallo dei vertici , si è tenuta in grande segreto un assemblea straordinaria del cda dell’inter e sono stati avvertiti tutti della situazione. Il mondo Inter è a conoscenza da tempo di tutto questo per questo motivo si stanno muovendo i vertici nazionali e internazionali. Gravina è impegnato su più fronti per salvarla, Ceferin e soprattutto Infantino quest’ultimo presidente della Fifa ma già consifliere di amministrazione dell’Inter e tifoso sta facedndo di tutto per cercare un fondo arabo per salvarla. la situazione di Zhang preoccupa e non poco, vi terremo aggiornati su questa vicenda. Sergio Vessicchio