ALLA JUVENTUS IL DERBY DELLA MOLE 4-2
La Juventus batte in rimonta il Torino. La solita Juventus poco piacevole ma intensa e motivata. Per due volte il Torno è andato in vantaggio a dimostrazione di quanto questa stracittadina che non piaceva a Boniperti ma poi quando la si vince ha un sapore molto piacevole. La mano di Juric nel torino si è vista tutta, la Juventus ha esaltato la bravura dei singoli e nonostante gli erroracci di Allegri ancora senza Paredes nonostante non ci fosse Locatelli, nonostante la mancanza di idee e di gioco e nonostante ancora una volta il tecnico
. Torino avanti due volte nel primo tempo, con Karamoh al 2′ e con Sanabria al 43′, ma sempre rimontato prima da Cuadrado con un diagonale vincente al 16′ e poi con Danilo al 46′ dagli sviluppi di corner. Palle inattive letali per i granata di Juric puniti ancora da calcio d’angolo al 71′ dall’ex Bremer e poi all’81’ da Rabiot sfruttando un calcio di punizione di Kostic. Dal punto di vista delle motivazioni il derby è stato all’altezza della storia della partita, anche l’agonismo è parso quello dei tempi migliori, tuttavia la partita ha lasciato molto a desiderare sotto l’appetto tecnico e tattico dove il Torino si è fatto preferire alla Juventus la quale però ha vinto perché per singoli è la squadra più forte del campionato e sono stati propri i singoli ad avere la meglio anche considerando le sostituzioni basti pensare che la Juventus ha messo dentro in un solo step Chiesa e Pogba. Ora i bianconeri sono a 6 punti dall’Atalanta zono conference league e a 10 punti dalla zona champions. Archiviata la pratica derby sempr emolto difficile e ora si pensa alla Roma con la partita in programma domenica prossima. Sergio Vessicchio
