AUDI CUP IL MILAN SCONFITTO ANCORA
Il Milan chiude la sua trasferta a Monaco per l’Audi Cup con una seconda sconfitta dopo quella inaugurale. I rossoneri, in campo con chi non aveva giocato col Bayern, vengono sconfitti 2-0 dal Tottenham nella finale per il 3° posto. Gli Spurs vanno in gol all’8′ con Chadli, autore una gran sinistro dal limite. Matri sfiora subito il pari, imitato da Bacca nella ripresa, ma al 26′ Carroll chiude i conti. Botta alla testa per Montolivo.Non sarà allarme, è vero, qualche segnale di ripresa si è visto, certo, ma il bilancio dei numeri è impietoso: due partite e due sconfitte, cinque gol subiti e nessuno realizzato. Il Milan torna da Monaco con tanti pensieri. E non certo positivi. Contro due squadre sicuramente più avanti nella preparazione e con un tasso tecnico superiore (Bayern) o non certo inferiore (Tottenham), i rossoneri hanno faticato oltremodo. Pochi le indicazioni positive dalla partita con gli Spurs, che rispondono ai nomi di Matri e Suso, due che chiedono spazio e fiducia. Per il resto il match dell’Allianz Arena dice che c’è ancora tanto lavoro da fare. Sia Mihajlovic, sia Pochettino danno spazio a chi non ha giocato 24 ore prima. Nemmeno il tempo di capire se il Milan II possa fare una figura migliore rispetto all’esame Bayern, però, che i rossoneri vanno sotto. Merito di un gran sinistro da fuori area di Chadli, che fa perdere le sue tracce a Calabria e fulmina Abbiati. L’ex allenatore della Samp è furibondo e grida alla sua squadra di alzarsi, di rispondere agli avversari con coraggio, ma restano gli Spurs a fare il gioco anche dopo la rete. Il primo squillo milanista arriva al quarto d’ora, quando Matri stoppa bene dal limite e tenta un pallonetto che se fosse andato a segno avrebbe fatto venir giù lo stadio: alto di un soffio. Lo stesso ex Juve ci riprova poco prima della mezz’ora, quando Abate lo pesca bene in area, ma la sua girata al volo di destro è troppo centrale. Insomma, pur non opponendo una difesa invalicabile, il Milan si fa vedere con un pizzico di convinzione in più. Anche se l’orchestra, come direbbe mister Sacchi, non è certo ben accordata. A evitare guai peggiori ci pensa Abbiati, che nel finale di frazione devia con le dita di quel tanto che basta il tocco ravvicinato di Carroll su imbeccata di Lamela. E i tiri dalla distanza non dicono bene a Suso e compagni. Prima dell’intervallo, poi, Montolivo è costretto a lasciare il campo a causa di un forte giramento di testa dopo aver ricevuto una scarpata al capo da Bentaleb in uno scontro di gioco. Per lui trauma cervicale e accertamenti in ospedale. Mihajlovic opta subito per tre cambi nella ripresa, ma è Paletta a doverci mettere più di una pezza e Donnarumma a fermare a terra un tiro di Mason. L’ingresso di Bacca al posto di Matri sembra essere quello giusto tanto che al 19′ l’attaccante colombiano dà l’illusione del gol con uno stacco perentorio di testa. E’ solo un’illusione visto che poco dopo Nocerino si perde Carroll, capace di mettere il pallone nell’angolino più lontano. Come se non bastasse, nella stessa azione si infortuna anche Calabria. Di fatto la partita finisce qui, anche se Ely regala l’ultimo brivido con un gran tiro al volo parato dal rientrante Lloris. Poi tutti a casa, con qualche dubbio in più.
IL TABELLINO
TOTTENHAM-MILAN 2-0
Milan (4-3-1-2): Abbiati (1′ st Donnarumma); Abate (25′ st De Sciglio), Alex (1′ st Paletta), Mexes (32′ st Antonelli), Calabria (32′ st Honda); Poli (1′ st Nocerino), Montolivo (42′ De Jong), José Mauri (32′ st Luiz Adriano); Suso (32′ st Ely) ; Matri (16′ st Bacca), Cerci (32′ st Bonaventura). A disp.: Lopez, Bertolacci. All. Mihajlovic
Tottenham (4-2-3-1): McGee (9′ st Lloris); Trippier, Fazio, Vertonghen (1′ st Wimmer), Davies; Dier (9′ st Winks), Bentaleb (24′ st Alli); Onomah, Lamela (39′ st Dembele) , Carroll; Chadli (9′ st Mason). A disp.: Vorm, Alderweireld, Rose, Walker, Eriksen, Kane. All. Pochettino
Arbitro: Hartmann (Ger)
Marcatori: 8′ Chadli, 26′ st Carroll (T)
Ammoniti: –
Espulsi: –