COPPA ITALIA LA JUVENTUS SUPERA IL MONZA E VAAI QUARTI IN GOAL KEAN E CHIESA 2-1
Di misura la vittoria della Juventus ma il Monza è sembrata la squadra di prima fascia mentre la Juventus sembrava una squadra di metà classifica. Non c’è trippa per i gatti se si chiedeva una partita decisa e netta. Fino a quando ci sarà Allegri non si vedranno partite sicure, il risultato sarà sempre in bilico. Messa in discussione la qualificazione per una serie di erroracci in sede di formazione, ancora ha fatto giocare i giovani e super pagati in panchina a riposare, sono in letargo. In una partita dove la qualificazione era indispensabile sono stati messi in campo i ragazzi della next gen, sembrerebbe un virtuosismo è invece è una cafonata grossa. Un rischio enorme perchè la squadra ogni volta viene rivoltata come un calzino e mai riesce ad avere una compatezza. Parte subito bene la Juventus Iling Junior sulla sinistra è indemoniato, Kean è ispirato e Mckennie ha la vena di precisione, prima Fagioli sbaglia a porta vuota dopo uan spinta di Iling a sinistra, poi l’americano pennella al centro un pallone al bacio ken segna.
La Juventus si chiude e prende il pareggio con un colpo di testa valoti su angolo. La gara tra alti e bassi cambia spesso padrone, nella ripresa la Juventus effettua i cambi necessari, dentro i campioni e pallone che va in rete prima con Kean annullato in fuorigioco, giusto. Poi, poco dopo lo slalon strepitoso di Chiesa porta ad un tiro ad effetto dopo una cavalcata di una trentina di metri, la palla va nel set, goal stratosferico. A pochi minuti dalla fine Di Maria ha sul piede il pallone del 3-1 ma davanti al portiere tenta il colpo di tacco e sbaglia. Una porcheria,doveva chiudere la partita. Ancora una Juventus improvvisata, ancora una formazione cacciata dal cilindro come un coniglio senza ne capo e ne coda. Ancora tanta confusione, ma si sa questo è Allegri. Una vergogna. Sergio Vessicchio
