COPPA ITALIA RISULTATI E COMMENTI DELLE PARTITE DI IERI
Continuano le sorprese in Coppa Italia: dopo il Bologna, fuori anche l’Empoli e il Frosinone al terzo turno, eliminati rispettivamente dal Vicenza e dallo Spezia. Bene le altre squadre di A. Domenica tocca a Udinese, Carpi e Livorno, lunedì in campo Chievo e Milan, giovedì c’è Catania-Cesena. Ecco come sono andate le gare di oggi.
EMPOLI-VICENZA 0-1 — Gatto al 9′ s.t.
La prima grande sorpresa della domenica arriva da Empoli con la seconda squadra di A eliminata dopo il Bologna: i toscani, infatti, vengono sconfitti dal Vicenza al loro esordio stagionale. Decide un gol di Gatto al 9′ della ripresa: a secco Maccarone, che ha avuto un’occasione sullo 0-0 in apertura di secondo tempo e poi è stato sostituto da Mchedlidze al 66′, non incide Saponara, ammonito per simulazione.
La prima grande sorpresa della domenica arriva da Empoli con la seconda squadra di A eliminata dopo il Bologna: i toscani, infatti, vengono sconfitti dal Vicenza al loro esordio stagionale. Decide un gol di Gatto al 9′ della ripresa: a secco Maccarone, che ha avuto un’occasione sullo 0-0 in apertura di secondo tempo e poi è stato sostituto da Mchedlidze al 66′, non incide Saponara, ammonito per simulazione.
VERONA-FOGGIA 3-1 — Loiacono (F) al 18′, Hallfredsson (V) al 22′ p.t.; Toni (V) al 16′, Jankovic (V) al 34′ s.t.
Tutto secondo pronostico. Il Verona fa valere le due categorie di differenza, batte 3-1 il Foggia in un Bentegodi riempito da 6.958 spettatori nonostante la serata di Ferragosto e approda ai sedicesimi di finale di Tim Cup dove affronterà il Pavia. Mandorlini opta per il 4-3-1-2, con Siligardi dietro Toni e Pazzini. In panchina Jankovic e Gomez, fedeli esterni del suo 4-3-3. Pazzini (7′) ha subito l’occasione del vantaggio ma tutto solo davanti a Narciso calcia fuori, così il Foggia alla prima vera offensiva passa con Loiacono, bravo a concretizzare un’articolata azione corale della squadra di De Zerbi, giocatore di Mandorlini ai tempi del Cluj. Il Verona si scuote e pareggia quattro minuti dopo grazie al sinistro dal limite di Hallfredsson, precisissimo ed imparabile. L’Hellas arriva più volte in area ma non trova mai il varco giusto. Bisogna aspettare il 16′ della ripresa per il 2-1, firmato da un colpo di testa di Toni sull’assistenza di Siligardi. Senza Hallfredsson, fuori per una contusione ad un polpaccio e sostituito da Romulo, il Verona diventa sempre più padrone della partita ed al 34′ chiude la contesa con l’inzuccata di Jankovic, appena entrato con Gomez al posto di Siligardi e Pazzini, sul calcio d’angolo battuto da Romulo. TRAPANI-CAGLIARI 2-4 DCR (1-1) — Deiola (C)all’11’ s.t., rig. Montalto (T) al 39′ p.t.
Tutto secondo pronostico. Il Verona fa valere le due categorie di differenza, batte 3-1 il Foggia in un Bentegodi riempito da 6.958 spettatori nonostante la serata di Ferragosto e approda ai sedicesimi di finale di Tim Cup dove affronterà il Pavia. Mandorlini opta per il 4-3-1-2, con Siligardi dietro Toni e Pazzini. In panchina Jankovic e Gomez, fedeli esterni del suo 4-3-3. Pazzini (7′) ha subito l’occasione del vantaggio ma tutto solo davanti a Narciso calcia fuori, così il Foggia alla prima vera offensiva passa con Loiacono, bravo a concretizzare un’articolata azione corale della squadra di De Zerbi, giocatore di Mandorlini ai tempi del Cluj. Il Verona si scuote e pareggia quattro minuti dopo grazie al sinistro dal limite di Hallfredsson, precisissimo ed imparabile. L’Hellas arriva più volte in area ma non trova mai il varco giusto. Bisogna aspettare il 16′ della ripresa per il 2-1, firmato da un colpo di testa di Toni sull’assistenza di Siligardi. Senza Hallfredsson, fuori per una contusione ad un polpaccio e sostituito da Romulo, il Verona diventa sempre più padrone della partita ed al 34′ chiude la contesa con l’inzuccata di Jankovic, appena entrato con Gomez al posto di Siligardi e Pazzini, sul calcio d’angolo battuto da Romulo. TRAPANI-CAGLIARI 2-4 DCR (1-1) — Deiola (C)all’11’ s.t., rig. Montalto (T) al 39′ p.t.
Marco Storari stacca il biglietto che consente al Cagliari di superare il turno di Coppa Italia. Para tre rigori, uno determinante al 5’ del secondo tempo supplementare, e fa la differenza in una partita piacevole dove il Trapani non ha sfigurato di fronte ad una avversaria dal più elevato tasso tecnico. Il Cagliari mette subito la partita sui binari che gli sono più congeniali sfruttando la prima occasione favorevole: su un cross dalla destra di Dessena è bravo Deiola ad anticipare di testa l’avversario diretto per spingere la palla in rete. Il Trapani accusa il colpo, stenta a costruire gioco e soffre le veloci ripartenze della squadra sarda che si rende pericolosa con un paio di conclusioni di Joao Pedro. Il Trapani risponde con due tentativi di Sodinha e Torregrossa: lo stesso attaccante al 40’ entra in slalom in area e viene toccato da Krajnc. Deciso l’arbitro Doveri nell’indicare in dischetto del calcio di rigore trasformato da Montalto che spiazza Storari. Poco o nulla nei primo 20′ della ripresa, al 23’ Eramo ha una ottima occasione per calciare a rete ma conclude sul fondo. Altrettanto buona l’opportunità al 34’ per Sau ma il tiro ravvicinato gli viene deviato in angolo da Scognamiglio. La partita si ravviva nel secondo supplementare: al 4’ Storari salva su Citro e al 5’ respinge un calcio di rigore calciato da Torregrossa concesso per un mani da parte di Krajnc. All’11’ il Cagliari rimane in 10 per l’espulsione di Munari che protesta in maniera troppo vivace nei confronti del direttore di gara. L’arbitro Doveri poco dopo fischia la fine e si va ai rigori dove l’ex juventino diventa definitivamente l’eroe della giornata. (Franco Cammarasana)
ALESSANDRIA-JUVE STABIA 1-0 — Loviso all’11’ s.t.
Il gol del 2-0 di Floro Flores. LaPresse
SASSUOLO-MODENA 2-0 — Falcinelli al 9′, Floro Flores al 22′ s.t.
Ci mette un tempo il Sassuolo per prendere le misure al Modena e far suo il derby: nei primi 45 minuti l’occasione più ghiotta è di Sansone che colpisce il palo; al 54′ sblocca il risultato Falcinelli sfruttando un doppio errore difensivo di Aldovrandi e Manfredini finalizzando un’azione avviata da Duncan, poi arriva il raddoppio di Floro Flores con un pallonetto su assist di Berardi.
Ci mette un tempo il Sassuolo per prendere le misure al Modena e far suo il derby: nei primi 45 minuti l’occasione più ghiotta è di Sansone che colpisce il palo; al 54′ sblocca il risultato Falcinelli sfruttando un doppio errore difensivo di Aldovrandi e Manfredini finalizzando un’azione avviata da Duncan, poi arriva il raddoppio di Floro Flores con un pallonetto su assist di Berardi.
ATALANTA-CITTADELLA 3-0 — De Roon al 17′, Moralez al 22′, Pinilla al 33′ s.t.
Tutto nella ripresa tra Atalanta e Cittadella: apre con un tiro al volo il nuovo acquisto De Roon ,raddoppia Moralez, chiude i conti Pinilla, controllo e tiro che infila il portiere veneto Alfonso.
Tutto nella ripresa tra Atalanta e Cittadella: apre con un tiro al volo il nuovo acquisto De Roon ,raddoppia Moralez, chiude i conti Pinilla, controllo e tiro che infila il portiere veneto Alfonso.
FROSINONE-SPEZIA 5-6 DCR (0-0) — Ci vogliono i rigori a oltranza per trovare un vincitore tra Frosinone e Spezia, dopo lo 0-0 di regolamentari e supplementari: decisivo l’errore di Rosi, che si fa parare il tiro dal portiere argentino Chichizola.
I compagni abbracciano Quaison dopo il gol del 2-1 all’Avellino. Getty Images
PALERMO-AVELLINO 2-1 — Rigoni (P) al 7′, Trotta (A) al 15′, Quaison (P) al 15′ s.t.
Dura pochi secondi l’illusione dell’Avellino, che pareggia con una deviazione volante di Marcello Trotta il vantaggio iniziale di Rigoni, a segno con un bel colpo di tacco. Ma ci pensa il nuovo entrato Quaison, ancora una volta decisivo, a riportare in vantaggio i rosanero, sfruttando una respinta corta del portiere dei campani Frattali.
Dura pochi secondi l’illusione dell’Avellino, che pareggia con una deviazione volante di Marcello Trotta il vantaggio iniziale di Rigoni, a segno con un bel colpo di tacco. Ma ci pensa il nuovo entrato Quaison, ancora una volta decisivo, a riportare in vantaggio i rosanero, sfruttando una respinta corta del portiere dei campani Frattali.