IL DOPPIO INCARICO DI SIBILIA SCUOTE IL CALCIO E LO SPORT,MINISTRO E PRESIDENTE CONI ALL’ATTACCO

E sarà la volta buona che colui che, pur di voler arrivare alla presidenze nazionale della FIGC, oggi è il vice, sta tirando dritto da qualche anno mettendo all’angolo tutti coloro che non la pensano come lui, faccia le valige e tolga il disturbo.Siamo ad un avviso di sfratto per quello che sta succedendo nelle ultime ore. Il calcio dilettantistico mai è arrivato così in basso e mai tante società nel mondo del calcio dilettanti era arrivato a contestare un presidente come si sta facendo con Sibilia. (Leggi qua) .Certo Sibilia si sta trovando a gestire una situazione inedita, mai vista prima, con questa emergenza che ha messo tutti al tappeto. Le società hanno dovuto subire lo scorso anno  la decisione di cristallizzazione delle classifiche accettando supinamente con verdetti che hanno condannato le squadre e controvertito regole in corso. Le squadre dal punti di vista del pagamento sono tutte in regola.

LA POLTRONA DI SIBILIA POTREBBE ESSERE A RISCHIO

Cosimo Sibilia ha tirato troppo la corda, prendete ad esempio cosa sta combinando Zigarelli in Campania suo fido. E questo gioco forza ha portato a più di una istituzione a guardare a fondo sulla posizione di Sibilia fino a trovare una presunta incompatibilità che taglierebbe la testa al toro ed eliminerebbe dalla scena un personaggio che nel calcio certamente ha fatto troppi errori.

A rischio la poltrona di Cosimo Sibilia a capo della Lega Nazionale Dilettanti, per incompatibilità di cariche? Lo scrive Il Giornale, riportando la notizia che il Codacons ha presentato un esposto all’Anac (l’Autorità nazionale anticorruzione), sostenendo che l’attuale numero uno della Lnd non può essere contemporaneamente un parlamentare della Repubblica e il presidente di una Lega (nonché vicepresidente della Figc), ovvero di un’organizzazione sportiva con soldi pubblici.Continuano così le lotte di potere all’interno della Figc, in vista delle elezioni per la presidenza che si svolgeranno a inizio 2021.Sempre il Giornale parla di una possibile spinta da parte del presidente del Coni Giovanni Malagò e del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora verso le dimissioni di Sibilia, con la possibile sfiducia in Consiglio Federale da parte del presidente della Figc Gravina. Stefano Morra