Prove di dialogo con Boulaye Dia. Dopo lo scontro degli ultimi giorni, la Salernitana cerca adesso di ricucire con l’attaccante senegalese. Si punta a trovare un accordo transattivo con il giocatore per evitare di arrivare in tribunale. Dopo quanto successo nella gara di Udine, al termine di una serie di comportamenti considerati sbagliati dalla società in questi mesi, la Salernitana si era rivolta al Collegio Arbitrale per proporre la sanzione della riduzione del 50% dello stipendio fino al termine del campionato. In più il club granata aveva formulato una richiesta di risarcimento danni di 20 milioni di euro, fondata su una serie di episodi in questa stagione. Inoltre l’attaccante da due settimane si allena a parte, lontano dal resto dei compagni. La linea dura della Salernitana, basata anche sulla recidiva perché il calciatore già ad inizio stagione è stato multato (con decisione passata in giudicato dal Collegio Arbitrale), potrebbe adesso ammorbidirsi.

 

 

Si cerca, quindi, un accordo con Dia che resta un patrimonio della società, sportivo ed economico. È il calciatore più pagato come cartellino ricordando che la Salernitana l’ha riscattato dal Villareal per 12 milioni di euro, importo diviso in tre rate. La prima di queste è già stata pagata. La strada del dialogo è suggerita anche dalla necessità di non far perdere valore al calciatore, in vista della possibile cessione a fine stagione.

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