L’URUGUAY TRAVOLGE LA RUSSIA 3-0 E VINCE IL SUO GIRONE
Storico primato del girone per la Celeste, che va agli ottavi a punteggio pieno dopo aver battuto i padroni di casa (in 10 uomini dal 36′). In vantaggio con una punizione dal limite del Pistolero, la formazione di Tabarez raddoppia con un tiro di Laxalt deviato da Cheryshev e cala il tris al 90′ con il Matador
URUGUAY-RUSSIA: RISULTATO E STATISTICHE
URUGUAY-RUSSIA 3-0
10′ Suarez, 23′ Laxalt, 90′ Cavani
Tabellino
Uruguay (3-5-2): Muslera; Coates, Godin, Caceres; Nandez (72′ Rodriguez), Torreira, Vecino, Bentancur, Laxalt; Suarez, Cavani.
CT: Tabarez
Russia (4-4-1-1): Akinfeev; Smolnikov, Kutepov, Ignashevich, Kudriashov; Samedov, Zobnin Gazinsky (46′ Kuziaev), Cheryshev (38′ Mario Fernandes); Al Miranchuk (60′ Smolov); Dzyuba.
CT: Cherchesov
Ammoniti: Gazinsky (R), Bentancur (U)
Espulsi: Smolnikov (R) per doppia ammonizione
STATISTICHE & CURIOSITÀ
La Russia ha vinto sei delle sue otto sfide contro l’Uruguay (un pareggio e un ko – incluse quelle ai tempi dell’URSS). Tuttavia, gli unici due precedenti ai Mondiali sono terminati con una vittoria a testa. L’Uruguay ha battuto la Russia una sola volta, ai Mondiali del 1970, grazie a una rete di Victor Esparrago al 117esimo minuto. La Russia ha perso le ultime quattro gare disputate contro avversari sudamericani ai Mondiali, inclusa quella contro l’Uruguay nel 1970, segnando un solo gol in tutto. L’Uruguay ha vinto le ultime due gare contro squadre europee ai Mondiali (Inghilterra e Italia). Questo, dopo non aver vinto alcuna delle precedenti 15 (0V, 6N, 9P). La Russia ha segnato più gol in questo Mondiale (otto) che nei precedenti due messi insieme (6, tra il 2002 e il 2014). Nelle ultime tre edizioni europee dei Mondiali (Italia ’90, Francia ’98 e Germania ’06), i padroni di casa hanno sempre vinto tutte e tre le gare disputate nei giorni. La Russia ha una differenza reti di +7 dopo due gare del Mondiale 2018. Le tre squadre che hanno avuto almeno +5 di differenza reti dopo due partite hanno poi vinto il Mondiale (Francia, +7 nel 1998; Italia +6 nel 1934; Uruguay +5 nel 1930). Fernando Muslera potrebbe raggiungere la presenza numero 100 per l’Uruguay (al momento è a quota 99), diventando così il settimo giocatore a tagliare il traguardo nella storia della Celeste. Denis Cheryshev è il capocannoniere della Russia in questo torneo con tre gol. Prima della rete all’Arabia Saudita, era rimasto a secco per 11 gare di fila con la propria nazionale. La Russia ha mandato in gol quattro giocatori diversi in questo Mondiale (Gazinskiy, Cheryshev, Dzyuba e Golovin): il doppio di quanto aveva fatto nell’edizione 2014 in Brasile.
